(Foto Daniele Buffa / Image Sport / Insidefoto)

Trattativa bloccata. E’ questo l’esito dell’incontro andato in scena a New York tra Massimo Ferrero e gli investitori rappresentanti la cordata di Gianluca Vialli con i proprietari dei Fondi York e Pamplona. Mancano le necessarie condizioni economiche per proseguire, motivo per cui – almeno per il momento – si può parlare di fumata nera.

Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, la cordata in questione avrebbe presentato un’offerta per la Sampdoria assolutamente non in linea con un’adeguata valutazione di mercato. L’enterprise value del club blucerchiato (il valore reale della società) si aggira intorno ai 160 milioni, ante debito. Di conseguenza il presidente Ferrero non potrebbe quindi considerare alcuna offerta reale inferiore ai 100 milioni.

Invece, l’offerta fatta pervenire a Ferrero sarebbe stata notevolmente più bassa, ed elaborata sulla base di meri criteri finanziari. Stando a quando scritto dall’ANSA, si tratterebbe di 45 milioni di euro circa, oltre a 30 milioni di debiti, cifra ben lontana da una soglia anche solo lontanamente soddisfacente. Del resto, il club è in forte crescita. Il bilancio societario da tre anni consecutivi chiude con attivi crescenti: 3,23 milioni nel 2016, 9,28 nel 2017, 12,05 nel 2018.

In più, andrebbe considerato il valore dei calciatori, confermato dall’ andamento del mercato blucerchiato nelle ultime stagioni. E poi c’ è il discorso delle strutture, calcistiche e non. A Bogliasco sta vedendo la luce il nuovo centro sportivo, mentre da tempo è operativa Casa Samp, il nuovo cuore del settore giovanile.

SEGUI LE PARTITE DELLA SERIE A SU DAZN: CLICCA QUI PER ATTIVARE IL SERVIZIO GRATIS PER UN MESE

PrecedenteBrescia, piccolo “giallo” concessione sul Rigamonti
SuccessivoTotti sbarca al cinema, in produzione un documentario