quanto vale europa league
Il trofeo dell'Europa League (Foto: Alex Grimm - Getty Images)

L’Europa League è giunta all’atto finale in cui avremo la possibilità di conoscere quale sarà la squadra che conquisterà il trofeo. Si prospetta una finale tutta inglese, così come accadrà in Champions League, ma con una leggera differenza: a essere protagoniste saranno due squadre di Londra.

Allo stadio Olimpico di Baku, in Azerbaigian, Chelsea e Arsenal si contendono il prestigioso trofeo. La finale, diretta dal nostro Gianluca Rocchi, va in onda, in diretta e in chiaro per tutti, su TV8 (canale 8 del digitale terrestre) mercoledì 29 maggio, alle ore 21.00, con la telecronaca di Massimo Marianella e il commento tecnico di Luca Marchegiani.

La programmazione dedicata alla finale inizia già alle ore 20.30 con la copertina “Road to Baku”, prodotta da Sky Sport, che ripercorre le fasi salienti di questa edizione di Europa League, segnata dalle eliminazioni premature di Atalanta, nei preliminari, Milan, nella fase a gironi, Lazio, Inter e Napoli, rispettivamente, nei sedicesimi, ottavi e quarti di finale.

Finora sono stati giocati 204 incontri e realizzati 560 gol con una media di 2.75 a partita. I top scorer, con 10 reti, sono Olivier Giraurd (Chelsea) e Luka Jović (Eintracht Francoforte).

A seguire, alle ore 20.45, la cerimonia di apertura, che precede il fischio iniziale del match. Al triplice fischio di chiusura, invece, alle ore 23.00, lo studio post-partita, condotto da Anna Billò, con Fayna, Daniele Adani, Massimo Ambrosini e Riccardo Trevisani.

La finale di Baku sarà la prima partita di Europa League in cui verrà usato il Video Assistant Referee (VAR). Inoltre sarà permessa una quarta sostituzione a squadra in caso di tempi supplementari.

La finale parlerà comunque anche un po’ italiano grazie alla presenza di Maurizio Sarri sulla panchina dei Blues. Il Chelsea ha vinto l’Europa League nel 2013, mentre l’Arsenal non figura nell’elenco delle 28 squadre che hanno vinto almeno un’edizione dell’Europa League/Coppa Uefa. Al vertice di questa speciale classifica c’è però il Siviglia, che si è imposto in ben cinque edizioni; le ultime tre (2014, 2015, 2016) con in panchina Unai Emery, da questa stagione allenatore dell’Arsenal.

 

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.