Europei U21 girone C – Il girone C degli Europei U21 vedrà impegnate le selezioni di Croazia, Francia, Inghilterra e Romania, che si affronteranno sul territorio di due Stati differenti, Italia e San Marino; in particolare, gli stadi prescelti sono rispettivamente l’Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena e il San Marino Stadium di Serravalle. Questo affascinante percorso si è reso possibile in virtù di una collaborazione siglata tra la FIGC e la FSGC, ossia la Federcalcio Sammarinese.
Europei U21 girone C – Il “Dino Manuzzi” di Cesena
Costruito nel 1957 e oggetto di vari interventi di ampliamento nel corso del tempo, lo Stadio comunale di Cesena è storicamente intitolato a Dino Manuzzi, compianto cofondatore e presidente del Cesena negli anni 60-80. Dal 2014 la nomenclatura dell’impianto è mutata in Orogel Stadium-Dino Manuzzi, a seguito della sottoscrizione di un accordo per la cessione dei naming rights. È uno stadio con una capienza di 20.194 posti a sedere e rappresenta uno dei pochi esempi di stadio all’inglese presente in Italia. La forma della struttura è rettangolare, le tribune sono estremamente vicine al campo da gioco, non divise da barriere; questi elementi rendono la visione di una partita altamente piacevole da ogni angolo dell’impianto. In vista degli Europei, il manto sintetico esistente è stato utilizzato come base per la realizzazione di un prato misto con erba naturale, rendendo così il terreno di gioco conforme agli standard richiesti dalla UEFA.
Europei U21 girone C – Il “San Marino Stadium”
Ultimato nel 1969, il San Marino Stadium è situato in località Serravalle e rappresenta l’impianto più importante della Repubblica, sede anche delle partite casalinghe della Nazionale di calcio. Ha una capienza di 6.664 spettatori ed è stato oggetto negli anni di numerosi lavori di ristrutturazione, ultimi dei quali realizzati nel 2018 in vista degli Europei; il precedente manto erboso è stato completamente rimpiazzato con un moderno prato misto di erba sintetica e naturale, mentre sono stati ammodernati gli spogliatoi, le aree dedicate alle attività di stampa e le aree hospitality.
Europei U21 girone C – Le rose delle squadre
Le luci dei riflettori saranno puntate principalmente sulla Francia e l’Inghilterra, indicate non solo come favorite assolute per la vittoria del girone, ma anche come potenziali vincitrici del torneo. Attenzione, però, a non sottovalutare la solidità e l’estro dei talenti croati, oltre che la grinta e la tenacia dei giovani romeni, che a sorpresa nel girone di qualificazione hanno eliminato i pari età del Portogallo.
La rosa della Francia sembra essere la più preziosa, vista la valutazione complessiva attribuita da Transfermarkt che si attesta a 363 milioni di euro, seguita dall’Inghilterra con una valutazione di 260 milioni di euro. Valori nettamente più bassi, invece, per la Croazia e la Romania, che si attestano rispettivamente a 76 milioni di euro e a 51 milioni di euro.
Francia
La nazionale dei giovani transalpini è una delle favorite al titolo, nonostante prenda parte a un Europeo Under 21 dopo ben tredici anni dall’ultima spedizione; non potrà contare sull’aiuto di alcuni protagonisti della trionfale cavalcata dello scorso Mondiale, come Mbappè e Pavard, campioni del mondo ma potenzialmente ancora convocabili per la selezione Under 21. L’attacco sarà guidato da Moussa Dembélé, attaccante del Lione valutato 27 milioni di euro, autore di ben 15 reti nel corso della stagione di Ligue 1 appena conclusa. Il centrocampo potrà contare sulla tecnica sopraffina di Houssem Aouar – anch’esso in forza al Lione – valutato 45 milioni di euro e sul dinamismo di Mattéo Guendouzi, valutato 30 milioni di euro e protagonista di una buona stagione d’esordio con la maglia dell’Arsenal. Il reale punto di forza della rosa sembra risiedere nelle solidità della coppia di difensori centrali, Ibrahima Konaté e Dayot Upamecano, entrambi reduci da un’ottima stagione con la maglia del RB Lipsia in Bundesliga; il primo ha una valutazione di 45 milioni di euro, la più alta dell’intero torneo per un difensore, mentre il secondo di 30 milioni di euro.
Inghilterra
La stella della selezione inglese è Ryan Sessegnon, esterno sinistro reduce da un’inaspettata retrocessione in Premiership con la maglia del Fulham, valutato 35 milioni di euro. Nonostante ciò, il suo nome sembra essere finito sul taccuino di molti top club inglesi, pronti ad acquisire le sue prestazioni sportive nel corso dell’imminente finestra di mercato. Altro nome eccellente è il trequartista Phil Foden, valutato 25 milioni di euro, stellina del Manchester City più volte elogiato dal tecnico dei Citizens Pep Guardiola. A completare un centrocampo di assoluto valore c’è James Maddison, trequartista del Leicester City valutato 35 milioni di euro, reduce da un’ottima stagione da titolare in Premier League. Il compito di finalizzare il lavoro svolto da questi talenti toccherà a Dominic Solanke, attaccante del Bournemouth valutato 18 milioni di euro, giovanissimo ma già con un passato nelle fila del Chelsea e del Liverpool.
Croazia e Romania
Le rose della Croazia e della Romania risultano prive di giocatori con valutazioni di mercato esorbitanti, ma non per questo prive di talento. La selezione croata sarà guidata dall’estro di Nikola Vlasic, trequartista dell’Everton che ha militato nell’ultima stagione in prestito al Cska Mosca, nel campionato russo; la sua valutazione di mercato è di 15 milioni di euro. La stella della Romania è una conoscenza del campionato italiano, il portiere Ionut Radu, valutato 15 milioni di euro. Nell’ultima stagione ha militato nel Genoa, dimostrandosi uno dei migliori giocatori della rosa nonostante la sfortunata annata sportiva.