Gravina sala Var – Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha parlato agli arbitri in occasione della conferenza stampa di presentazione dei nuovi organici 2019/2020 dell’Aia. Il presidente federale si è soffermato in particolare su alcuni nuovi aspetti che riguarderanno il Var con l’introduzione di una sala unica.
«Nicchi è molto riservato su questo: per noi è scontato che arrivino delle risposte ma certe risposte richiedono tempi giusti. In tempi rapidi dobbiamo dare visibilità, auspico che le partite possano essere commentate anche dai diretti protagonisti perché sono coloro i quali hanno l’interpretazione autentica», ha spiegato Gravina.
La spiegazione degli episodi più controversi da parte dei fischietti sarà in funzione della nascita della sala unica a Coverciano: «Lì ci sarà un nuovo modo di intendere e far partecipare riguardo alle innovazioni tecnologiche. La sala Var non deve essere solo un progetto ma deve diventare realtà», ha concluso Gravina.
Anche Nicchi è intervenuto nel corso della conferenza per parlare di Var: «Magari una domenica che si gioca una partita importante, perché non vederla in sala Var a Coverciano insieme ai due presidenti delle società? Così magari eviteranno di dire sciocchezze dopo la partita: sono cose che oggi sembrano impossibili, ma un domani chi lo sa».
Per quanto riguarda la nascita della sala unica a Coverciano «spero che il comune di Firenze ci dia presto le autorizzazioni per fare i lavori. E’ un progetto sensazionale se ci danno le autorizzazioni veloci: là dentro possiamo fare tutto: dibattiti, spiegazioni». Poi, un’apertura alla possibilità per gli arbitri di spiegare a fine partita gli episodi controversi: «Magari c’è stata una domenica con degli episodi e il martedì lo stesso arbitro a Coverciano spiegherà la situazione e le dinamiche delle scelte».