Per anni le trasmissioni tipo quella, famosa, della BBC, Match of the Day, hanno trasmesso, per tutti gli appassionati, le partite, condensando i 90 minuti in un pratico pezzo nel quale vedere i momenti chiave del match. Un’operazione che richiede molta pazienza nella minuziosa selezione dei più importanti periodi del gioco e per montarli con consequenzialità. Per facilitare il compito, alcuni scienziati in Spagna stanno cercando di semplificare il lavoro facendolo attraverso un computer.
La tecnologia è stata infatti progettata per modificare automaticamente l’intera partita e sintetizzarla ai momenti chiave tramite alcuni “parametri”. Le persone dietro il progetto appartengono all’Università Politecnica di Catalogna, e hanno lavorato su di esso per alcuni anni, pubblicando poi di recente una relazione di 18 pagine che spiegano esattamente come funziona questo tipo di tecnologia.
Arnau Raventos, il professore responsabile del progetto, sottolinea a Newsbeat come il team di specialisti abbia “lavorato con le aziende televisive locali in Spagna per cercare di semplificare il lavoro per la persona che fa manualmente le sintesi al momento“. Senza dover leggere il rapporto completo, in breve, vi è un’analisi dei cosiddetti key-frame.
Così, ogni parte della gara è osservata dal computer per individuare momenti nei quali qualcosa di interessante sta accadendo durante le fasi di gioco. Questo potrebbe essere determinato da ‘segnali tipo’, quali un nugolo di giocatori raggruppati, rumori più forti dalla folla o il suono del fischio dell’arbitro. Il professor Raventos li chiama “occasioni“: “Vogliamo trovare specifiche combinazioni di momenti in una partita di calcio. Un obiettivo è l’occasione“. Ad esempio, come detto, in presenza di qualcosa che attirerebbe “l’occhio” di questo rivoluzionario sistema, che passerebbe al setaccio il filmato prodotto dalle telecamere puntate sulla partita.
C’è una lunga strada da fare però. “Dobbiamo essere sinceri“, dice infatti Arnau, “abbiamo bisogno di dire che al momento non è possibile effettuare un sommario completo in automatico. E ‘difficile individuare tutti gli obiettivi“.
“Tuttavia, pensiamo che sia molto facile invece eliminare quei momenti che non sono importanti. Ad esempio, la vista panoramica. Sono facili da individuare e scartare in modo da rendere il lavoro dell’editor più facile“.
Fabio Colosimo