L’Italia femminile prosegue sull’onda della continuità e lo farà ancora con la guida del ct Milena Bertolini. Il tecnico, reduce dalla buona esperienza al Mondiale in Francia conclusosi ai quarti di finale, ha infatti rinnovato il suo contratto per altri due anni.
Il rapporto della Bertolini con la FIGC era scaduto a giugno ma il proseguimento è stato formalizzato in giornata con il primo raduno della stagione ’19-’20 a Coverciano dove è atteso anche l’arrivo del presidente federale, Gabriele Gravina. Nel centro tecnico toscano si inizierà a preparare le qualificazioni agli Europei in programma nel 2021 in Inghilterra: primi impegni il 29 agosto a Tel Aviv con Israele e il 3 settembre a Tbilisi con la Georgia.
L’allenatore non ha nascosto la sua soddisfazione per la possibilità di continuare a guidare le sue ragazze dopo la felice esperienza di questa estate. “Indietro non si torna e comunque non credo che avverrà, il Mondiale ha segnato la svolta per il calcio femminile italiano – ha detto -. ‘E’ un inizio più difficile rispetto a due anni fa. Peraltro – l’avvertimento del ct – la responsabilità ora è diversa, tutti danno per scontato che quanto abbiamo fatto prima dovremo ripeterlo. Ma guai scordare che questo gruppo ha compiuto qualcosa di straordinario andando oltre le proprie possibilità”.
L’esperienza in Francia sarà comunque un ottimo viatico a cui ripartire: “‘Di quella esperienza – ha detto Bertolini – vorrei portare l’entusiasmo trasmesso al Paese, le prestazioni, il forte spirito di gruppo, la ‘fame'”.
Ko il centrocampista della Juventus Barbara Bonansea e il difensore del Sassuolo Martina Lenzini, al loro posto sono state convocate per la prima volta Gloria Marinelli (Inter) e Vanessa Panzeri (Juve).