Tebas contro Agnelli
(Photo credit should read JOHN THYS/AFP/Getty Images)

Andrea Agnelli, presidente della Juventus e dell’Eca, ha parlato del futuro dei club nel corso del “Leaders Week”, meeting che si sta tenendo a Londra e dedicato al calcio europeo. Come riportato da “Calciomercato.com”, Agnelli si è soffermato innanzitutto sul format della UEFA Champions League.

«Se pensiamo alla fase a gruppi di Champions League, tutti possiamo immaginare a 15/16 squadre che si qualificheranno. Le prime due squadre in ogni gruppo sono probabilmente scritte. Vogliamo trovare partite più rilevanti», ha sottolineato.

«Tutti – ha proseguito Agnelli – devono avere il sogno di vincere la Champions League. Il sogno deve rimanere vivo. La sfida più grande è capire che tipo di piattaforma noi club vogliamo dare a noi stessi, nell’interesse di noi stessi, nei prossimi anni. Se troviamo un progetto che raccoglie il 70/80% del consenso, sarà un gran risultato».

Agnelli ha parlato anche di calcio femminile: «I club si stanno rendendo conto che il calcio delle donne è importante come quello degli uomini. Apre uno scenario completamente diverso in termini di pubblico, clienti e consumatori dell’industria del calcio».

Poi una battuta sull’Inter: «​Penso che l’Inter una concorrente per lo scudetto. Domenica è stata una bella partita, una gara solida. L’Inter ha una squadra valida. Se si ha la squadra più forte emerge dopo 38 partite. L’unica eccezione è la Premier League. I campionati sono monopolizzati. Vogliamo riformare le competizioni europee anche per questo».

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2 COMMENTI

  1. Che intende “tutti potranno sognare”? Che ci sarà il salary cup per ogni squadra e un limite di spesa per i giocatori per ogni società? Sarebbe troppo bello ma non penso che intenda questo.
    Con un vergognoso stadio da 40 mila posti e 120 milioni di spesa non si concorre mai per vincere la Champions ogni anno!
    Si dimetta dunque da presidente e proprietario della Juventus insieme a cugini, ecc

  2. Io propongo la juventus che per due anni si trasferisce in ligue 1 (come ospite straniera, come il monaco) con partite giocate a lione (che e’ abbastanza vicina a torino). Cosi’ in italia qualcun altro vincera’ il campionato senza bisogno di imbrogliare….in 2 anni si abbatte lo stadio e si ricostruisce da 70 mila posti.

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