“Le dimissioni di Miccichè da presidente della Lega hanno trovato tutti noi impreparati e dispiaciuti anche perchè gli riconosciamo l’ottimo lavoro svolto in questi 19 mesi”. Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter e consigliere federale, commenta così al telefono con l’ANSA la situazione di stallo nella quale si trova la Lega di serie A.
“Capiamo però – aggiunge – anche il ruolo del presidente federale Gravina che deve vigilare sull’andamento e il buon funzionamento delle Leghe ma sono certo che la serie A sarà in grado di ricompattarsi ed esprimere un nome già per il 2 dicembre”.
Sul tema oggi il Consiglio Federale della Figc ha stabilito la nomina di Mario Cicala come commissario ad acta della Lega di Serie A per modificare lo statuto. La carica diventerà effettiva a decorrere dal 3 dicembre solo nel caso in cui il giorno prima, 2 dicembre, l’assemblea di A non dovesse nominare il presidente che succederà al dimissionario Gaetano Miccichè.
Se all’assemblea del 2 dicembre, da via Rosellini non dovesse esserci l’elezione di un suo successore, “il commissario ad acta (Mario Cicala, nominato proprio oggi dal Consiglio federale, ndr) coinvolgendo l’assemblea di Lega, potrà valutare la possibilità, davvero, di modificare quello statuto. È un atto politico molto più forte, e che io auspico. Uno dei motivi delle dimissioni di Miccichè era uno statuto che non si ispirava a una corretta ed efficace gestione aziendale. Lo statuto di Serie A è fatto veramente male”, ha spiegato il presidente della Figc Gravina.