«C’è una iniziativa di Cellino che chiede di sostenere la rielezione di Gaetano Micciché. Constatare se c’è una possibilità tecnica di recuperarlo alla guida della Lega sarà la prima mossa. Altrimenti, da domani, si lavorerà su una nuova proposta in vista dell’assemblea del 2 dicembre».
Ospite di “Radio anch’io sport”, in onda su Rai Radio1, Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di serie A, ha affrontato il tema delle dimissioni di Gaetano Micciché, seguite alla chiusura dell’istruttoria sulla sua nomina.
L’assemblea è stata fissata già per lunedì prossimo «perché si è ritenuto che fosse necessario trovare una soluzione in tempi stretti» ha spiegato De Siervo. Prima che si prospetti il rischio commissariamento, devono succedersi una serie di passaggi che dovrebbero scongiurarlo, ha spiegato ancora l’amministratore delegato.
«Il 2 si vota – ha aggiunto – per individuare un candidato presidente che raccolga almeno 14 voti su 20. Altrimenti arriverà Mario Cicala come commissario ad acta», con il compito di accompagnare la Lega all’elezione del successore di Miccichè. In questa fase, fino al 10 marzo 2020, il quorum «scende da 14 a 11. Solo successivamente scatterebbe il commissariamento» da parte della Federcalcio.