Il Manchester City potrebbe richiedere il congelamento dell’esclusione dalle coppe europee per le prossime due stagioni, anche se il club preferirebbe giungere a una soluzione definitiva prima dell’estate.
Lo scrive il “Daily Mail”, spiegando che degli avvocati hanno rivelato che il City può chiedere la sospensione della sanzione, in attesa che il TAS valuti l’appello della società.
L’amministratore delegato Ferran Soriano ha ribadito l’innocenza della società in seguito alla sanzione comminata dalla UEFA e vuole che il nome del City sia ripulito prima della prossima stagione. «Le accuse non sono vere. La mia speranza è che tutto ciò finisca prima dell’inizio dell’estate», ha detto Soriano.
Il principale avvocato di diritto sportivo, John Mehrzad, sostiene che sia molto probabile, «praticamente certo, che il City cercherà “misure provvisorie” da parte del TAS».
L’esclusione dalle coppe europee per le prossime due stagioni per il Manchester City è stata accompagnata da una multa di 30 milioni di euro, a seguito di «gravi violazioni» del regolamento sul Fair Play Finanziario UEFA tra il 2012 e il 2016.