L’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha commentato la decisione di rinviare Juventus-Inter e le altre quattro gare di Serie A inizialmente programmate a porte chiuse, a seguito dell’emergenza Coronavirus.
«La decisione è stata presa dalla Lega. Come cittadino dico che la situazione è di emergenza, dobbiamo avere rispetto della tutela della salute. Ma da dirigente sono preoccupato, se il blocco fosse confermato fino all’8 marzo come gestiremo Atalanta-Lazio e Inter-Sassuolo? Tutto poteva essere gestito meglio», ha spiegato.
«Noi come Inter abbiamo chiesto di convocare un Consiglio straordinario urgente. Dobbiamo salvaguardare l’equilibrio e la competitività del nostro campionato – ha spiegato il dirigente nerazzurro -. Pur davanti a un’emergenza notevolissima e al fatto che i tifosi debbano essere tutelati, è altrettanto vero che se per questa giornata viene adottato un criterio di rinvio, anche nella prossima giornata deve essere adottato lo stesso criterio».
Marotta non nasconde la preoccupazione per il calendario intasato: «Oggi siamo davanti a un calcio compresso a livello di impegni, ormai i professionisti sono sottoposti a grande stress. Di spazi e giorni a disposizione ce ne sono pochi. Bisogna rivedere il calcio, le attività ufficiali sono molte, bisogna riflettere su questo. Ridurre il numero delle squadre in Serie A potrebbe essere una soluzione: io sono per un campionato a 18».
[…] Marotta sui rinvii: «Bisogna adottare lo stesso criterio per la … […]