Ivan Gazidis (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Sembra sempre più imminente il licenziamento di Zvonimir Boban dal ruolo di Chief Football Officer del Milan da parte dell’amministratore delegato del club Ivan Gazidis.

La frattura tra Gazidis e Boban serpeggiava da tempo per visioni molto diverse sulla gestione sportiva della società rossonera, ma i contenuti dell’ultima intervista rilasciata da Boban alla Gazzetta dello Sport hanno portato l’ad arrivato dall’Arsenal a rompere gli indugi.

Ad infastidire Gazidis sarebbero stati i toni usati dal dirigente croato ma soprattutto i dubbi sulla “unità” dirigenziale del Milan e il termine “scorrettezza” utilizzato per definire i contatti presi dall’amministratore delegato con Ralf Rangnick per il ruolo di prossimo allenatore rossonero.

La decisione di separarsi da Boban è stata presa da Ivan Gazidis in persona, nel pieno dei suoi poteri di amministratore delegato.

La delega conferita dal consiglio di amministrazione del Milan al manager sudafricano, di cui Calcio e Finanza aveva dato visibilità al momento dell’insediamento del nuovo amministratore delegato, non lascia spazio a dubbi: Gazidis ha il potere di «assumere, sospendere e licenziare personale anche dirigente» senza la necessità di ottenere il via libera preventivo da parte dello stesso cda.

Boban in questi minuti resta in attesa di incontrare Gazidis.

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