Multa Rocco Commisso – Il patron della Fiorentina Rocco Commisso è stato multato in seguito alle sue dichiarazioni nel post partita tra Juventus e Fiorentina, gara terminata per 3-0 a favore della Juventus, grazie a due rigori trasformarti da Cristiano Ronaldo e da un gol a tempo ormai scaduto di Matthijs de Ligt.
Secondo la Procura Federale, il patron della Fiorentina nella trasferta di Torino contro la Juventus ha «espresso pubblicamente dichiarazioni lesive della reputazione della classe arbitrale, ed in particolare dell’arbitro del citato incontro», il signor Pasqua di Tivoli. La sanzione inflitta all’imprenditore italo-americano è pari a 10.000 euro, con altri 6.000 euro di multa al club gigliato per responsabilità diretta.
Il patron dei viola lo scorso 2 febbraio aveva sbottato contro l’arbitraggio che, a suo dire, aveva condizionato pesantemente il risultato finale.
Queste le sue parole: «Io non ho mai criticato gli arbitri, ma non possiamo vederli che decidono le partite in questo modo. Sono disgustato. Con 350 milioni di parco giocatori, la Juve non ha bisogno dell’aiuto dell’arbitro per vincere le partite. Non si possono vedere cose così. Sono arrabbiatissimo».
«Sono qui da sette mesi e non ho mai parlato degli arbitri, ma oggi sono scoppiato. Sono disgustato da quello che ho visto oggi, ma pure da ciò che ho visto la settimana scorsa col Genoa o con l’Inter», aveva osservato il numero uno della Fiorentina, «Non si può andare avanti così. Non è giusto che il calcio italiano si comprometta così, perché il nostro calcio è visto in tutto il mondo. Non si può andare avanti così, con queste partite che sono decise dall’arbitraggio».