Anche le Classiche del Nord di ciclismo devono arrendersi alla pandemia del coronavirus. La ASO (Amaury Sport Organisation) ha comunicato che, in accordo con l’UCI, è stato deciso di non organizzare nelle date previste la Parigi-Roubaix (12 aprile), la Freccia Vallone (22 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (26 aprile). Gli organizzatori, si legge in una nota, hanno già iniziato a lavorare per cercare nuove date in cui disputare le storiche corse in linea.
“Nell’ambito della lotta contro la diffusione del Coronavirus (Covid-19), Amaury Sport Organization, con l’accordo dell’Unione Cycliste Internationale (Uci), ha deciso di non organizzare Parigi-Roubaix (12 aprile), la Freccia Vallone (22 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (26 aprile)”. Lo scrive l’Aso in una nota, senza specificare quando potranno essere effettuate le grandi classiche d’apertura della stagione francese.
“In stretta collaborazione con l’Uci, e con l’assistenza delle altre parti interessate, gli organizzatori hanno già iniziato a lavorare per cercare di organizzare nuove date per queste classiche, a cui squadre, corridori e spettatori sono profondamente legati. Anche le ciclosportive amatoriali Paris-Roubaix Challenge e Liège-Bastogne-Liège Challenge saranno posticipate”.