ascolti tv premier league
Salah e Fernandinho in Manchester City-Liverpool (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)

La Premier League e tutto il calcio inglese prolungano lo stop per l’emergenza coronavirus. In Inghilterra niente gare almeno fino a maggio, come reso noto in un comunicato.

“La FA, la Premier League, l’EFL e il calcio femminile, comprendono che siamo in tempi senza precedenti e che i nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono colpiti da COVID-19”, si legge nella nota.

“Siamo uniti nel nostro impegno a trovare il modo di riprendere la stagione calcistica 2019/20 e garantire che tutte le partite di campionato e di coppa nazionali ed europee vengano giocate non appena sarà sicuro e possibile farlo”.

“Abbiamo sostenuto collettivamente la UEFA nel posticipare EURO 2020 per creare spazio nel calendario per garantire che le partite di campionato e di coppa nazionale ed europea abbiano una maggiore opportunità di giocare e, nel fare ciò, mantenere l’integrità di ogni competizione”.

“Le regole e i regolamenti della FA stabiliscono che la stagione terminerà non oltre il 1 ° giugno e che ogni competizione dovrà, entro il limite stabilito dalla FA, determinare la durata della propria stagione di gioco”.

“Tuttavia, il consiglio di amministrazione della FA ha concordato che questo limite venga esteso indefinitamente per la stagione 2019/20 in relazione al calcio professionistico”.

“Inoltre, abbiamo concordato collettivamente che il calcio professionistico in Inghilterra verrà ulteriormente posticipato fino al 30 aprile”.

“Gli sviluppi riguardo il COVID-19 rimangono poco chiari e possiamo rassicurare tutti sulla salute e sul benessere di giocatori, personale e tifosi. Continueremo a seguire i consigli del governo e lavoreremo in modo collaborativo per tenere sotto controllo la situazione ed esplorare tutte le opzioni disponibili per trovare il modo di riprendere la stagione quando le condizioni lo consentono. Vorremmo tutti sottolineare nuovamente che i nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono colpiti da COVID-19”.

PrecedenteNiente “Quarantena League”, le Iene annullano il torneo
SuccessivoMilan, tutto il mondo rossonero in campo per l’emergenza Coronavirus