La Juventus ha comunicato ieri il taglio degli stipendi dei giocatori e di mister Sarri in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva. Una decisione presa in accordo con i giocatori stessi e che prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020.
Uno dei principali fautori di quest’intesa è stato capitan Chiellini, visto che è stato proprio lui a parlare con gli altri senatori proponendo il taglio e ottenendo ampia disponibilità da parte dei compagni si è raggiunto l’accordo con la dirigenza del club bianconero. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il numero 3 si è fatto portatore delle istanze del club e ha convinto uno a uno i suoi compagni.
Il leader difensivo della Juventus, spalleggiato dalla colonna italiana formata da Buffon e Bonucci, ha riportato ai compagni le tre proposte sul tavolo, che hanno poi portato all’accordo annunciato: i giocatori, come chiesto dalla società, hanno deciso di rinunciare a quattro stipendi dell’ esercizio 2019-20, anche se una parte consistente – due mensilità e mezzo – sarà comunque pagata più avanti, dopo il primo luglio, in modo da avere effetti nell’esercizio 2020-21 e non far da zavorra adesso.
Chiellini ha ricoperto il ruolo in primis di capitano, rappresentando i propri compagni e facendo da tramite tra spogliatoio e dirigenza, ma anche di manager e dirigente, pensando, dall’alto della sua laurea in Economia, alle conseguenze che questa pandemia sta avendo sui conti del club. Ruolo che è scritto nel suo futuro bianconero, come caldeggiato dal presidente Agnelli, il primo sostenitore di un futuro inserimento nei quadri societari.
Posizione che però dovrà aspettare, perché per ora Chiellini non ha intenzione di abbandonare quella che già ricopre al centro della difesa di Juventus e Nazionale, con la quale disputerà Euro 2020 nell’estate del 2021. Paratici ha già preparato il nuovo contratto per il rinnovo del capitano, in scadenza a giungo 2020.