È un periodo estremamente complicato e nessuno vuole far mancare il proprio supporto per quelle che sono le sue possibilità. Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, non vuole essere da meno. Sarri ha volto dare una mano con un gesto di solidarietà verso il paese in cui è cresciuto.
Come riporta il Corriere dello Sport, il tecnico toscano, insieme alla moglie Marina Pazzaglia, al figlio Nicolè e ad alcuni amici, ha donato circa 4 mila mascherine al Comune di Figline e Incisa Valdarno (Firenze). La notizia è stata divulgata direttamente dall’amministrazione comunale che ha voluto ringraziare l’allenatore per la il gesto e l’aiuto da lui fornito.
“Si tratta dell’ennesimo gesto di solidarietà, di vicinanza e di affetto che ci arriva in questi giorni particolarmente difficili – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai -, ma che dimostra che uniti e rispettando le regole riusciremo a superare l’emergenza sanitaria in corso. Ringrazio, quindi la famiglia Sarri e i loro amici per questo gesto di grande sensibilità”.
Parte delle mascherine fornite dal tecnico è già stata consegnata e distribuita ai volontari della Protezione civile, oltre che ai lavoratori che continuano ad operare anche in emergenza per assicurare servizi essenziali alla cittadinanza, come i dipendenti comunali, delle farmacie e degli uffici postali.