Un pacchetto di quattro misure che include 200 miliardi di euro mobilitati dalla Bei per le imprese, 100 miliardi che attraverso il nuovo programma SURE contribuiranno a finanziare la cassa integrazione, circa 240 miliardi messi a disposizione dal Mes, che potrà essere usato senza condizionali a sostegno delle spese sanitarie, cui si aggiunge la proposta italo-francese di un grande Fondo per la Ripresa (Recovery Fund) alimentato dall’emissione di debito comune europeo, per un ammontare ulteriore di altri 500 miliardi.
Sono queste, secondo quanto indicato dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, le misure sulle quali è stato trovato un accordo tra i ministri economici dell’area Euro nella riunione dell’Eurogruppo.
L’accordo, che dovrà essere ratificato dal Consiglio europeo, prevede anche, secondo quanto precisato dal ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, la possibilità per gli Stati aderenti all’eurozona di finanziarsi attraverso il Mes senza condizioni ma solo per le spese mediche.
«Il Mes può fornire aiuto finanziario ai Paesi senza condizioni per spese mediche. Sarà disponibile anche per sostegno economico, ma con condizioni. Questo è giusto e ragionevole», ha twittato Hoekstra al termine della riunione dell’Eurogruppo.
«L’Eurogruppo ha trovato l’accordo. Un pacchetto di dimensioni senza precedenti per sostenere il sistema sanitario, la cassa integrazione, la liquidità alle imprese e il Fondo per un piano di rinascita. L’Europa è solidarietà», il commento del commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni.
«C’è stato un ampio sostegno per il Recovery Fund che vuole fornire fondi aggiuntivi attraverso il bilancio Ue. Sulla grandezza e sul finanziamento cercheremo la guida dei leader», ha commentato il presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno. «Per ora dobbiamo combattere il virus e sostenere le economie», ha aggiunto, quindi il fondo dovrà essere «disponibile non appena comincerà la ripresa».