Cristiana Capotondi, vice presidente Serie C, è intervenuta su Instagram nell’appuntamento classico del lunedì sera con Pierluigi Pardo: “Dal punto di vista calcistico non mi sto annoiando in quarantena perché ci sono tantissime ‘partite’ aperte: la speranza è di finire i campionati, di portare a termine tutte le competizioni nazionali e non. Il calcio è un business da cinque miliardi di euro, fermarsi comporterebbe una perdita secca da oltre 400 milioni di euro”.
“Affrontiamo però un ragionamento diverso a seconda delle serie. Quando ripartiremo, e dobbiamo ripartire, dobbiamo farlo per tutte le persone che hanno perso la vita: usiamo il calcio anche per allentare le misure che ci stringono in questo momento. Le squadre di Serie C fanno tantissime iniziative sul territorio, come il Biglietto Solidale delle nostre squadre calabresi per il Banco Alimentare”, ha concluso.