Finale Europa League – Il 17 giugno è cerchiato in rosso sul calendario del calcio europeo. Tra meno di una settimana si riunirà il Comitato Esecutivo dell’Uefa che deciderà come portare a termine nel mese di agosto Champions ed Europa League nella riunione del comitato Esecutivo.
Per la Champions prende sempre più forza la possibilità di un torneo finale a Lisbona, mentre per l’Europa League spunta una candidatura tedesca, per prendere il posto della finalissima che si sarebbe dovuta giocare a Danzica. Un’opzione caldeggiata anche dalla Uefa, favorevolmente colpita dal protocollo di igiene e distanza attuato in Bundesliga, come riporta la Gazzetta dello Sport.
La federazione tedesca si è resa disponibile per l’organizzazione di un torneo finale simile a quello ipotizzato per la Champions. Il presidente della federcalcio tedesca Fritz Keller avrebbe già chiesto il parere del ministro degli Interni tedesco Horst Seehofer. Si partirebbe dagli ottavi di ritorno non ancora disputati, come quelli di Inter e Roma, con i match che saranno disputati chiaramente a porte chiuse.
Si giocherebbe in quattro città della stessa regione, la Renania del Nord-Vestfalia: Colonia, Düsseldorf, Duisburg e Gelsenkirchen sarebbero le sedi. Dortmund e Moenchengladbach hanno declinato l’invito, secondo quanto ha scritto Sportbuzzer. L’alternativa sarebbe la zona di Francoforte nelle sedi di Sinsheim, Mainz e Wiesbaden, ma i vincoli regionali rendono quest’opzione meno appetibile.