Prima la vittoria della Serie C e il ritorno in Serie B, ora l’obiettivo di arrivare in Serie A. Così il Monza di Silvio Berlusconi guarda al futuro, seppur con un occhio ai conti, perché come scrive MF-Milano Finanza l’esercizio 2019 si è chiuso con un rosso di 9,25 milioni di euro.
Introiti limitati, che hanno portato a perdite in forte rialzo rispetto al -1,68 milioni dell’esercizio precedente. Fininvest (proprietaria del club brianzolo del settembre 2018) aveva già garantito capitali per 11 milioni.
Uno sforzo finanziario in cui rientrano, tra le principali voci, il costo di acquisto del club (circa 2,9 milioni), diverse iniezioni di capitale da parte della holding della famiglia Berlusconi (altri 2 milioni tra febbraio e marzo) e un fido, sempre concesso da Fininvest, arrivato a 4 milioni.
In seguito, erano arrivati altri 5,3 milioni dall’azionista per interventi strutturali anche sull’impianto sportivo. La perdita importante dello scorso anno è stata integralmente coperta facendo ricorso ai versamenti in conto capitale garantiti dal socio unico.
Socio che continuerà a sostenere gli sforzi sportivi ed economici della società calcistica impegnata già nella campagna acquisti per la stagione 2020-2021, visto che l’ambizione di Berlusconi e Galliani è quella di sfidare il Milan in serie A, club della famiglia Berlusconi per oltre 30 anni.
Traguardo importante, ma che dovrà essere sostenuto da un impegno economico e finanziario di primo livello, a sostegno del progetto sportivo. Nel frattempo, sono già arrivati main sponsor di rango quali Edison, Esselunga, Lete, Enervit, Rete105 (gruppo Mediaset), Wind3 e Kia.