Stipendio Pirlo – La scelta di Andrea Pirlo come nuovo allenatore della Juventus è «una decisione molto juventina», come ha spiegato il Chief Football Officer del club, Fabio Paratici, ma anche una soluzione low cost, perché la Juventus ha esonerato due tecnici in due anni e l’addio prematuro di Maurizio Sarri peserà sul bilancio bianconero.
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, Pirlo ha firmato un contratto di due anni con la Juventus con uno stipendio da 1,8 milioni di euro netti a stagione (più svariati bonus).
Stipendio Pirlo, per la Juve soluzione low cost rispetto a Sarri e Allegri
Pirlo, al debutto come allenatore, percepirà dunque uno stipendio di gran lunga inferiore a quello dei suoi predecessori.
Sarri, esonerato dopo la vittoria del nono scudetto consecutivo da parte dei bianconeri e l’eliminazione agli ottavi di Champions League con il Lione, è ancora legato al club da un contratto in scadenza al 30 giugno 2022 da 5,5 milioni di euro netti a stagione.
Ancora più ampia la forchetta tra lo stipendio Pirlo e quello di Max Allegri. Quest’ultimo, forte anche dei cinque scudetti consecutivi vinti a Torino e delle due finali di Champions League conquistate con la Juve, aveva uno stipendio netto di circa 7,5 milioni di euro netti a stagione.
Stipendio Pirlo, il confronto con i top della Serie A
Con l’arrivo di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera la Juventus precipita nella classifica degli allenatori più pagati della Serie A per la stagione 2020-2021, attualmente guidata da Antonio Conte, che all’Inter percepisce uno stipendio netto di 11/12 milioni di euro netti a stagione.
Quasi nove milioni in più del tecnico della Roma, Paulo Fonseca, e di Sinisa Mihajlovic del Bologna, secondi con uno stipendio netto di 3 milioni di euro netti, davanti a Gasperini dell’Atalanta (2,5 milioni netti a stagione).
Alle loro spalle Simone Inzaghi, che attualmente alla Lazio percepisce uno stipendio di 1,8/2 milioni di euro netti a stagione, ma che sta trattando il rinnovo a cifre più consistenti: si parla di almeno 3 milioni di euro più bonus.
Scelte “low cost”, rispetto all’Inter o ai top club europei, anche per Milan e Napoli. Con il rinnovo Stefano Pioli ha strappato un ingaggio di 2 milioni di euro netti a stagione, mentre Gennaro Gattuso è legato al Napoli da un contratto fino al 30 giugno 2021 a 1,5 milioni a stagione. Ingaggio che potrebbe salire a 2 milioni più bonus in caso di rinnovo.
- Antonio Conte (Inter) 11/12 milioni
- Fonseca (Roma) 3 milioni di euro
- Mihajlovic (Bologna) 3 milioni di euro
- Gasperini (Atalanta) 2,5 milioni di euro
- Inzaghi (Lazio) 1,8/2 milioni di euro [*]
- Pioli (Milan) 2 milioni di euro [**]
- Pirlo (Juventus) 1,8 milioni di euro
- Gattuso (Napoli) 1,5 milioni di euro [*]
[*] In corso trattativa per il rinnovo.
[**] Contratto rinnovato il 23 luglio 2020 fino al 30 giugno 2022.