Il calcio europeo, nell’ultimo decennio, è cambiato: si è fatto “globale”. Perchè la crescente richiesta proveniente dai mercati emergenti (specie dall’Asia) ha “costretto” i club a pensare a nuovi modi di raggiungere un pubblico sempre più vasto e affamato di calcio. Uno di questi, le tourneè estive che, in realtà, sono dei veri e propri tour de force in giro per il mondo, al quale le società non possono tuttavia sottrarsi per esigenze di marketing e in ottica ricavi. Il Liverpool, in questo senso, ha già stabilito le date di una visita all’Australia: prima affronterà il Brisbane Roar al Suncorp Stadium di Brisbane il 17 luglio, poi sfiderà l’Adelaide United all’ Adelaide Oval tre giorni dopo.
Una tourneè da oltre 10 milioni di sterline
Come è stato riportato dal DailyMail, la tourneè in Australia non sarà solo un modo per il club di consolidare la sua popolarità nel lontano continente, ma le permetterà di incassare oltre 10 milioni di sterline: una cifra enorme, considerando che si tratta di un breve soggiorno. Il ritorno in Australia poi non è un caso: il Liverpool ha confermato all’inizio di questo mese che vi sarebbe tornato dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, quando Gerrard e compagni affrontarono la squadra di Melbourne al Melbourne Cricket Ground di fronte a 95.000 entusiasti tifosi.
Biglietti a ruba
I biglietti per entrambe le gare sono stati messi in vendita martedì e quelli per la gare del 20 luglio sono andati già esauriti, e, in previsione, il tutto esaurito ci sarà anche a Brisbane. Il governo australiano pagherà il Liverpool circa 800.000 sterline ad apparizione, mentre per la gara ad Adelaide nelle casse del club finirà l’intero ritorno della biglietteria, circa 3 milioni di sterline. Una cifra che, dalle parti di Anfield, si aspettano di incrementare anche attraverso la vendita del merchandise ufficiale New Balance durante il breve, ma “ricco”, soggiorno australiano.