Per un campione argentino che vede rosa sulle prospettive del suo portafoglio, ce n’è un altro che continua a fare a cazzotti con il Fisco. Si parla dei due giocatori che si contendono il titolo di “migliore di sempre”: uno è Messi, ancora in attività, l’altro è Maradona.
Secondo quanto scrive El Mundo Deportivo, infatti, il club catalano ha blindato definitivamente il pluri pallone d’oro proponendogli un contratto che lo farà diventare il calciatore più pagato al mondo. Secondo il quotidiano vicino all’ambiente catalano, l’adeguamento arriverà “prima del 31 dicembre e sarà composto da una serie di bonus facilmente raggiungibili da un giocatore della statura di Lionel Messi”. Pertanto, visto che attualmente Neymar guadagna 17 milioni di euro e Cristiano Ronaldo 18, la Pulce argentina “potrebbe raggiungere la cifra di 20 milioni di euro” a stagione, nei confronti di un giocatore che “garantisce contratti pubblicitari unici”.
Per di più, il giornale spagnolo ha rivelato un retroscena di questa estate, quando il Barcellona avrebbe rifiutato tre offerte Messi, di cui una proveniente da un club ‘griffato’ Adidas pari alla clausola di rescissione di 250 milioni di euro. La sola presenza in squadra di Messi infatti incrementa del 40% il contratto che unisce Adidas e Barcellona, oltre ad ottenere uno sponsor che avrebbe dato il nome allo stadio e pagato metà dell’ingaggio. Tra i top club europei, a vestire Adidas sono gli arcirivali del Real Madrid, il Chelsea in Inghilterra, il Bayern Monaco in Germania e il Milan in Italia.
Per questa buona notizia che premia un argentino, ce n’è un’altra che riguarda il Pibe de Oro e aggiorna la sua storia infinita col Fisco italiano. I funzionari di Equitalia hanno infatti notificato stamattina al fuoriclasse del Napoli un avviso di mora da oltre 39 milioni di euro. La notizia, battuta dall’agenzia Ansa, arriva proprio mentre Maradona si appresta a seguire all’Olimpico la super sfida tra Roma e Napoli. Si tratterebbe di un atto dovuto, che va rinnovato ogni sei mesi e che consente l’attivazione di azioni esecutive di recupero del debito fiscale: Maradona lo avrebbe firmato.