I prossimi spareggi tra le nazionali che non si sono qualificate direttamente alla fase finale dei Mondiali del 2014 in Brasile sta tenendo sulle spine Adidas e Nike.
Se il colosso tedesco dell’abbigliamento sportivo è in apprensione per la sorte del Messico, che a causa della sconfitta con la Costa Rica non è stato in grado di qualificarsi nel girone sudamericano e si contenderà ora un posto per i Mondiali affrontando la Nuova Zelanda, gli americani della Nike guardano con trepidante attenzione il sorteggio che si terrà oggi pomeriggio al quartier generale della Fifa a Zurigo per definire gli accoppiamenti tra le 8 nazionali europee che si sono classificate come migliori seconde nei propri gironi. Tra questi ci sono anche due nazionali di primissimo piano, come il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Francia di Franck Ribery, entrambe sotto le insegne Nike.
Tecnicamente uno spareggio tra Portogallo e Francia, che escluderebbe uno dei due top team dal prossimo Mondiale, è possibile. La nazionale lusitana, assieme a Croazia, Ucraina e Grecia, è infatti tra le teste di serie, mentre nell’urna degli sfidanti ci sono Svezia, Romania e Islanda e proprio la Francia. Il rischio che la Nike possa dover rinunciare ad una delle nazionali sulle quali puntava maggiormente in termini di ritorno di immagine (il Portogallo di Ronaldo), almeno sulla carta, esiste.
Per ora tuttavia, la multinazionale americana non si è mossa dal punto di vista commerciale, come ha invece fatto l’Adidas preoccupata per le sorti del Messico. Nei giorni scorsi, infatti, subito dopo la conclusione del maxi-girone sudamericano, sono state presentate le nuove divise della nazionale centroamericana. Una mossa che è stata letta come il tentativo di coprirsi da un’eventuale eliminazione prematura.