Stop Premier League Covid – Dopo le voci circolate nei giorni scorsi a proposito di un possibile stop della Premier League per due settimane a causa dell’elevato numero di contagi, arriva la smentita.
La lega inglese ha rilasciato un comunicato ufficiale, pubblicato sul proprio sito, in cui si legge: “La Premier League non ha discusso di mettere in pausa la stagione e non ha intenzione di farlo. La Lega continua ad avere fiducia nei suoi protocolli COVID-19 per consentire alle partite di essere giocate come programmato, e questi protocolli continuano ad avere il pieno sostegno del governo. Con la salute dei giocatori e dello staff la priorità, la Lega sostiene pienamente anche il modo in cui i club stanno implementando i protocolli e le regole”.
Dunque niente stop al campionato, nonostante siano diversi i casi emersi in Premier League negli ultimi giorni. Al punto che sono già due i match rinviati nell’ultima settimana: prima la sfida tra Everton e Manchester City; poi il derby di Londra tra Tottenham e Fulham.
Stop Premier League Covid: chiusura degli stadi ai tifosi
Nel frattempo però la Premier League ha dovuto prendere un’altra importante e dolorosa decisione: bloccare nuovamente l’accesso del pubblico negli stadi. Una scelta inevitabile, dopo la pesante crescita del numero di contagi.
La Premier fino a ieri ha applicato un piano per la presenza dei tifosi allo stadio diviso per zone, ovvero la presenza del pubblico è legata alla situazione sanitaria della zona e alle misure di contenimento che sono state approvate. Prima di ieri le uniche società che potevano continuare a giocare una gara con il sostegno dei propri tifosi erano Everton e Liverpool, originarie della stessa città. Ora, invece, anche Liverpol è stata spostata al livello 3 di criticità, il massimo livello (una sorta di zona rossa), che impedisce l’apertura degli stadi ai tifosi.