Inizierà il 29 aprile il processo a carico di Christoph Metzelder, 40 anni, ex difensore della Germania e di club quali Real Madrid, Schalke 04 e Borussia Dortmund. Metzelder è accusato di possesso e divulgazione di materiale pedopornografico.
Sotto inchiesta dalla fine del 2019 – scrive l’agenzia Dire – l’ex calciatore è accusato di aver inviato a un conoscente, via Whatsapp, 29 immagini pedopornografiche. L’ex nazionale tedesco ha tuttavia sempre respinto ogni accusa e ad oggi nessun mandato di arresto è stato spiccato nei suoi confronti.
Metzelder seguiva un corso di allenatore presso la federazione tedesca, finchè non è stata aperta l’inchiesta nei suoi confronti. Secondo la Bild, ad accusarlo sarebbe stata la sua compagna, che avrebbe mostrato almeno una quindicina di immagini incriminate.
In Germania Metzelder in realtà è sempre stato dipinto come un modello di comportamento perché aveva più volte promosso pubblicamente i diritti dei minori. Proprio per questo, nel 2017, ha perfino ricevuto una Croce Federale al Merito.
In carriera, l’ex giocatore ha militato soprattutto in club tedeschi, vestendo la maglia della Nazionale per 47 volte, mentre dal 2007 al 2010 ha vissuto una esperienza all’estero giocando in Spagna, nel Real Madrid. È poi tornato in Germania, dove ha vestito la maglia dello Schalke.