La piattaforma di sport in streaming Dazn diventerà il player principale per la Serie A dalla prossima stagione e almeno fino al 2023/24. Un colpo messo a segno grazie all’offerta da 840 milioni a stagione per tutte le 10 gare a giornata (7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva).
Intervistata dalla Gazzetta dello Sport, Veronica Diquattro (Executive Vice President Southern Europe a DAZN) ha svelato qualche anticipazione su come cambierà la fruizione dell’evento, dai programmi di approfondimento a eventuali collegamenti dallo studio.
«Alt. È chiaro che anche noi evolveremo e creeremo momenti informativi sempre più ricchi. Ma sapendo che il nostro studio è lo stadio. In questi anni lo abbiamo dimostrato», ha sottolineato Diquattro in un passaggio dell’intervista.
«Ci piace offrire agli abbonati la sensazione di essere in contatto con l’azione. Dentro le emozioni. E proseguiremo così. Abbiamo una grande responsabilità, vogliamo raccontare la serie A nel modo migliore. Ci sarà un “luogo Dazn”, ma sempre con un linguaggio fresco e giovane. Sicuramente non lo chiameremo mai studio», ha aggiunto ancora.
La novità richiederà anche una “campagna acquisti” per la piattaforma: «Sì. La nostra squadra ha fatto un percorso incredibile e continueremo a far crescere i nostri talenti, però lavoreremo anche per inserire volti e soprattutto voci nuove. E ci rivolgeremo molto anche a settori diversi, non solo sportivi».
Infine, sulle modalità di fruizione: «Ognuno avrà la possibilità di scoprire i contenuti che più cerca, magari evitando quelli che per lui sono meno interessanti. E potrà entrare sempre più in contatto con altri tifosi e scambiarsi pareri. Le nostre parole d’ordine sono: interazione e coinvolgimento», ha spiegato ancora.
«Nessuno si deve sentire solo guardando Dazn. Anche perché l’interazione – ha concluso Diquattro – non sarà solo con altri tifosi. Stiamo studiando anche la possibilità di organizzare visioni collettive insieme a personaggi importanti, influencer, come abbiamo già fatto per il Super Bowl».