L’Olympique Lione ha fornito dettagli aggiuntivi sul piano per convertire parte degli stipendi dei giocatori in azioni. Come riportato in una nota, la società comunica che l’operazione potrà garantire un taglio gli 0,7 milioni e i 6,5 milioni di euro in termini di spese, suddivisi tra la squadra maschile e quella femminile (la squadra più forte della storia nella categoria).
Il taglio degli stipendi riguarderà giocatori, staff e dirigenza, e andrà da una percentuale del 5% fino a un massimo del 25% per i salari più elevati. Il programma potrebbe includere anche pagamenti in azioni per quanto riguarda bonus e premi legati ai risultati ottenuti sul campo.
Il piano era stato comunicato a inizio marzo. Le azioni che verranno corrisposte avranno un prezzo di circa 2,22 euro ciascuna, secondo quanto comunicato allora dalla società.
Il Lione era stato il primo club in Francia a sospendere in maniera temporanea gli stipendi, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione in una stagione che non si sarebbe mai conclusa. La società ha chiuso il primo semestre della stagione 2020-21 con perdite per 50,6 milioni di euro, con entrate inferiori del 37% rispetto all’anno scorso.