Ceferin Mondiale per Club
(Foto: Imago Images, via Onefootball)

La Superlega, i rapporti con i cosiddetti club ribelli (Juventus, Barcellona e Real Madrid), ma non solo. Nella lunga intervista rilasciata in questi giorni a The Telegraph, il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha parlato anche della FIFA e dei suoi piani per il nuovo Mondiale per Club.

Un torneo che secondo Ceferin non deve preoccupare la UEFA e la Champions League in quanto a rivalità: «Non potrà mai essere interessante come la Champions League, questa è una cosa. E la seconda è che c’era un accordo chiaro con la FIFA: il torneo si terrà ogni quattro anni, si sfideranno otto club europei su 24 e possiamo promuoverci a vicenda».

«Non vedo come possa esserci un problema», ha sottolineato ancora il presidente della UEFA. «Il calendario non permetterebbe mai loro di giocare più di ogni quattro anni e se giocheranno ogni quattro anni non sarà un problema».

Allo stesso tempo, Ceferin ha respinto l’idea di organizzare i Mondiali maschili e femminili ogni due anni: «Questo non funziona. È un’idea completamente irrazionale. È la politica del calcio e a volte è ancora più problematica della politica normale».

«All’improvviso due o tre federazioni propongono un Mondiale ogni due anni. Voglio dire, il calendario è pieno. Dopo il Qatar il prossimo Mondiale è nel 2026. Il 2028 ci sono gli Europei e la Copa America. Quando diavolo si gioca? E come possiamo permettere ai giocatori di giocare ogni estate un torneo di un mese? Questo è irrazionale», il pensiero di Ceferin.

Ceferin, inoltre, ha spiegato di non essere mai stato completamente a suo agio con gli Europei del 2020 giocati in 12 paesi. «È stato deciso prima che io arrivassi (in qualità di presidente ndr) e penso che sia un modello molto complicato con diverse giurisdizioni, diverse valute, diversi paesi, sistemi di visto», ha detto.

Situazione complicata anche per i «tifosi in viaggio. Non lo so, il gruppo con Italia, Turchia, Galles e Svizzera è a Roma e Baku. È un volo molto lungo e in più abbiamo il Covid. Quindi è dura, davvero dura. Poi ci sono zone rosse, gialle e verdi e cambiano ogni giorno. Non so come sarà il mese prossimo. È molto impegnativo per noi. È stato l’anno peggiore della mia vita, ma se sopravvivo a questo penso che potrò sopravvivere ancora di più».

SCOPRI LE NUOVE OFFERTE DI SKY PER LA STAGIONE 2021/2022. CLICCA QUI E COMPILA IL FORM SUL SITO DI SKY PER AVERE TUTTE LE INFO SU CALCIO, SPORT E INTRATTENIMENTO

PrecedenteMilan, Luca Baldanza nuovo Head Of Media Sales
SuccessivoLe Nazionali favorite a EURO 2020 secondo il CIES