Possibili novità in arrivo sul fronte salariale in Serie A. Come riporta Tuttosport, nella giornata di domani si cercherà di fare un passo avanti sulla questione del taglio degli ingaggi ai giocatori, sul tavolo da oltre un anno, in seguito alla crisi di ricavi provocata dalla pandemia.
La riunione è convocata per parlare di un punto ben preciso all’ordine del giorno: il rinnovo dell’accordo collettivo tra società e giocatori in scadenza al 30 giugno. La volontà della Serie A è comunque quella di discutere anche della necessità di una decurtazione degli stipendi, che pesano in modo sempre più preoccupante sui bilanci dei club.
L’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo ha già preparato il terreno, invitando i calciatori a “non voltarsi dall’altra parte” di fronte a una perdita di un miliardo di euro per il sistema calcio in Italia. Tuttavia, il sindacato calciatori sottolinea che non può spingere i propri associati ad accettare questa decurtazione, perché la scelta è individuale e spetta a ciascun atleta in autonomia: ancora nessun calciatore ha accettato il taglio, ma al massimo ha accolto le proposte di spalmatura.
La Serie A punta a uscire domani con qualche risultato più concreto dall’incontro con l’assocalciatori e la Federcalcio. Si spera di trovare una soluzione che convinca anche gli stranieri, per evitare che facciano di fretta le valigie di fronte a richieste troppo penalizzanti.