«Lo spezzatino? Penso che dobbiamo assecondare le esigenze economiche di chi ha comprato i diritti tv e in questo senso mi muoverò in Lega». Lo ha dichiarato il presidente del Milan Paolo Scaroni, intervenuto a “La politica nel pallone” su Rai Gr Parlamento, trasmissione condotta da Emilio Mancuso in cui sono intervenuti come ospiti il direttore di Calcio e Finanza Luciano Mondellini e il direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli.
Il presidente del Milan ha dunque indicato la posizione del club rossonero a proposito della possibilità di spalmare le dieci gare a giornata di Serie A su altrettanti slot orari. Una decisione che potrebbe essere presa oggi in assemblea dai 20 club.
Scaroni ha poi parlato di Milan: «L’addio di Donnarumma? Noi poniamo un limite al costo degli stipendi dei nostri giocatori. Oltre questo limite ognuno è libero di fare quello che crede. Abbiamo fatto un’offerta top a Donnarumma per quello che potevamo ma non è stato sufficiente».
«Ho letto poi che Gigio voleva uscire dalla comfort zone dopo tanti anni di Milan e mi sembra cosa positiva per un professionista che al Milan si è sempre comportato benissimo. E’ un ragazzo simpatico e solare che prosegue la carriera in un grande club, mentre il Milan ha trovato una eccellente soluzione per il portiere, quindi tutto bene», ha aggiunto.
Poi, una battuta su Calhanoglu, in procinto di accasarsi all’Inter: «Vale lo stesso discorso. Noi abbiamo fatto un’offerta, se poi lui trova altre soluzioni in cui viene pagato di più, è un professionista, buon per lui. Ha fatto un eccellente campionato e si è sempre comportato in modo corretto: ognuno è libero di fare le scelte che crede, da parte nostra non c’è nessuna recriminazione».