Ricavi che non crescono, ricerca sponsor complicata, e il Covid-19 che al momento non permette schiarite. La situazione finanziaria dell’AS Roma non è tra le migliori, ma la dirigenza Friedkin è al lavoro per cercare delle soluzioni. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la società giallorossa è alla ricerca di soci di minoranza per il club, e l’ipotesi più considerata è pescare nel mondo dei fondi statunitensi.
La Roma si aggiungerebbe dunque a Milan, Inter, Spezia e Parma, tutte società che hanno attinto, in modalità diverse, ai fondi USA. Non appena sarà varata una nuova ricapitalizzazione, successiva a quella da 210 milioni che sta per chiudersi, potrebbe esserci l’opportunità per aprire le porte ai nuovi partner.
Tutto questo mentre la Roma si accinge a chiudere il bilancio della stagione 2020/21. L’indebitamento al 31 marzo ammontava a 291,7 milioni di euro, con un patrimonio netto negativo di 42,1 milioni. Si aggiungono poi perdite per 108,3 milioni, che potrebbero raggiungere i 150 milioni a fine giugno. Necessario, riporta il quotidiano, un cambio di strategia.