«Il Genoa Cricket and Football Club S.p.A. comunica che in data 21 giugno 2021, l’assemblea dei Soci Azionisti, tenutasi in teleconferenza secondo l’Art. 106 c.2 del D.L. 18 pubblicato in data 17/03/2020, ha esaminato e approvato l’esercizio di bilancio, chiuso al 31 dicembre 2020 che evidenzia una perdita pari a 33,4 milioni di euro e un patrimonio netto positivo per 14,4 milioni».
Attraverso questa breve nota, il club di Enrico Preziosi ha annunciato i risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre del 2020 e inevitabilmente influenzato dall’emergenza Coronavirus. Il Grifone torna in rosso dopo l’utile fatto registrare l’anno precedente.
Il bilancio al 31 dicembre 2019, infatti registrava un utile pari a 10.230.834 euro, sostenuto dai quasi 80 milioni di plusvalenza ottenuti nel corso del 2019, voce di entrata ridotta drasticamente dalla pandemia. Nel 2019 il Genoa aveva potuto beneficiare delle cessioni di Piatek al Milan e di Romero alla Juventus, che da sole erano valse 53 milioni di euro.
Per il 2020 non bastano dunque gli 11 milioni ottenuti dalla Fiorentina per Kouamé e i 18 milioni dalla Juventus per Rovella, quest’ultimi compensati da una cifra analoga versata ai bianconeri per Manolo Portanova ed Elia Petrelli.