Il Qatar si prepara fare i conti, in positivo, con il Mondiale. Come riporta Palco 23, il governo di Doha stima entrate per oltre 20 miliardi di dollari (16,83 miliardi di euro) generate dall’evento, che si spera possa essere la prima grande manifestazione sportiva post-pandemia.
La cifra è stata rivelata a Bloomberg da Hassan al-Thawadi, segretario generale del comitato responsabile per la costruzione delle infrastrutture per l’evento, e sarebbe pari all’11% del prodotto interno lordo dell’emirato del 2019. In ogni caso, nuove stime verranno rese note soltanto dopo la conclusione, dal gennaio 2023 in avanti.
Al-Thawadi spera che le industrie delle costruzioni e del turismo siano le principali beneficiarie dell’enorme impatto economico del Mondiale. “La Coppa del Mondo fungerà da motore per accelerare molte iniziative in cui il governo si è impegnato, sia in termini di sviluppo urbano che in termini di diversificazione economico”.
Il Qatar conta 2,8 milioni di abitanti (più o meno come Roma), l’85% dei quali lavoratori stranieri, su un territorio grande come l’Abruzzo prevalentemente desertico. Gli stadi saranno tutti costruiti sulla cosa orientale del Paese, nei dintorni della capitale Doha.