Il broker thailandese Bee Taechaubol è ancora il principale acquirente del Milan, che martedì sera ha smentito la notizia riportata da un sito rumeno (e corredata da foto) secondo cui Berlusconi avrebbe ceduto il 51% del club al cinese Poe Qui Ying Wangsuo, proprietario del colosso delle bibite “Mr. Pink”. In realtà gli scatti di Arcore con l’uomo d’affari cinese risalgono, secondo il Corriere dello Sport, al 7 marzo ma riguardano una partnership commerciale. Si sarebbe palato anche di un possibile ingresso dei cinesi in società, senza impegno e con la promessa di tornare sull’argomento più avanti.

Secondo la Gazzetta dello Sport, i discorsi tra Berlusconi e Taechaubol proseguono sia per quanto riguarda il lato finanziario sia sul progetto tecnico. La cordata guidata dal thailandese sta ascoltando le richieste di Berlusconi, che vorrebbe cedere inizialmente il 30% del club per circa 250 milioni di euro. Ma ci sarebbe già una clausola che prevedrebbe un’opzione di acquisto del 51% delle quote da parte della cordata senza che sia necessario il placet di Berlusconi.

L’ingresso di Taechaubol prefigurerebbe anche una rivoluzione societaria e tecnica. I due uomini del futuro rossonero sarebbero Antonio Conte in panchina e Paolo Maldini alla direzione tecnica. Idee da sempre sull’agenda di Barbara Berlusconi, che non troverebbero – specialmente per quanto riguarda l’ex capitano rossonero – lo stesso gradimento in Adriano Galliani.

PrecedenteParma, fallisce anche lo sponsor: crac di Giuli, azionista del club
SuccessivoLotito torna in utile: + 3,4 milioni per la controllante della Lazio
25 anni, milanese, giornalista professionista freelance. Liceo classico, studi umanistici e poi il master in giornalismo alla Walter Tobagi. Ho lavorato per Sportmediaset, Telelombardia, Goal.com, Datasport e Milanotoday.