I campioni dello sport puntano sui sostituti della carne. Lo scrive MF-Milano Finanza, spiegando che il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton e il tennista svizzero Roger Federer hanno partecipato all’aumento di capitale da 235 milioni di dollari chiuso dall’americana NotCo.
La startup – spiega il quotidiano – è specializzata nella produzione con ingredienti vegetali di alimenti normalmente di origine animale come latte, uova e bistecche. Il round assegna alla società una valutazione da 1,5 miliardi di dollari ed è stato sottoscritto da investitori di peso.
A guidare la raccolta è stato il fondo di venture capital Tiger Global, affiancato fra gli altri da Bezos Expeditions, family office del fondatore di Amazon Jeff Bezos, e da L Catterton, private equity controllato da Lvmh e dalla famiglia Arnault.
Dalla fondazione NotCo ha ottenuto capitali per oltre 350 milioni per sviluppare cibi vegani in tutto simili agli originali. Per riuscirci la società ha creato un algoritmo, Giuseppe, che esplora più combinazioni di ingredienti vegetali per replicare al meglio i sapori degli equivalenti animali.
Con i 325 milioni appena incassati NotCo conta di sbarcare in nuovi Paesi, in Sudamerica e in Europa, e soprattutto di arricchire il suo portafoglio prodotti con surrogati per bistecche, pollo, uova e pesce. Quello dei sostituti della carne è un settore in rapida ascesa fra i consumatori e ancor più fra gli investitori.
È il caso, appunto, di NotCo con Hamilton e Federer, ma anche di Impossible Foods nel cui azionariato figurano la cantante Kate Perry e la tennista Serena Williams. La più vip fra le startup vegane è però probabilmente la svedese Oatly nella cui compagine sociale sono presenti il rapper Jay-Z, la conduttrice Oprah Winfrey, l’attrice Natalie Portman e l’ex ceo di Starbucks, Howard Schultz.