L’inizio della Serie A è alle porte, ma la battaglia dei club per la riapertura totale degli stadi è ancora ampiamente in corso. Come riporta il Sole 24 Ore, le società premono per consentire il 100% della capienza negli stadi ai soli possessori del Green Pass già da questo settembre, dopo la pausa nazionali.
Il tutto dipenderà dal proseguimento della campagna vaccinale e dall’andamento della curva epidemiologica, anche se le prime conseguenze dell’incertezza di questa estate si sono già fatte sentire sui conti dei club: la situazione ha reso impossibile lanciare campagne di abbonamento annuali, sottraendo (di nuovo) un’importante linea di liquidità ai club già in grandissima difficoltà.
Il problema, sottolinea il quotidiano, si pone soprattutto per i grandi club (Juventus, Milan e Inter), che prima della pandemia vantavano percentuali di occupazione degli spalti ben al di sopra del 50%, a differenza del resto del campionato da anni inchiodato proprio su quest’ultima percentuale.
Infine, tra i grandi campionati europei, soltanto Bundesliga e Serie A sperimenteranno limiti alle aperture: in Germania il limite sarà fissato a 25mila spettatori, oppure al 50% (a seconda di quale numero sia più basso), con l’eccezione dei 20mila in Baviera. Numeri che rischiano anch’essi di avere un impatto significativo, considerando le elevatissime affluenze medie del campionato tedesco.