Nonostante i diritti televisivi della Serie A siano stati assegnati da tempo, la partita non si è ancora del tutto conclusa. Secondo quanto appreso da La Repubblica, è ancora in corso un braccio di ferro sui diritti d’archivio tra Dazn e quattro società.
Il quotidiano spiega che si tratta di Sassuolo, Roma, Sampdoria e Genoa, le maggiori antagoniste della piattaforma di sport in streaming sull’assegnazione dei diritti televisivi del massimo campionato italiano fino alla stagione 2023/24.
Una tensione che, per quanto riguarda il Genoa, sarebbe sfociata addirittura nel silenzio stampa prima, durante e dopo la partita con l’Inter, trasmessa proprio da Dazn. La Sampdoria ha meditato interventi, ma i giornalisti della tv oggi saranno regolarmente accreditati.
Schermaglie nonostante la norma anti-boicottaggio voluta dalla Lega che prevede generiche sanzioni dal secondo silenzio stampa. I dialoghi tra i club e la tv proseguono e si cerca una mediazione. La tv ha invece chiuso accordi generosi, da tempo, con chi aveva sostenuto da subito l’offerta Tim-Dazn.