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Claudio Lotito (copyright: Andrea Falcone/via Onefootball)

Il Consiglio di Gestione della S.S. LAZIO S.p.A. ha approvato il progetto di Bilancio Separato e Consolidato relativo all’esercizio chiuso al 30 giugno 2021.

Il valore della produzione al 30 giugno 2021 si attesta a Euro 164,74 milioni ed è aumentato di Euro 60,43 milioni rispetto alla stagione precedente. Tale variazione è dipesa sia, a seguito del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020, dall’effetto trascinamento di ricavi da sponsorizzazioni e diritti televisivi e sia dagli introiti percepiti dalla partecipazione alla Champions League.

Il fatturato al 30 giugno 2021 è costituito per la maggior parte da diritti TV ed altre Concessioni per Euro 143,81 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per Euro 18,15 milioni, ricavi da merchandising per Euro 1,54 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 1,18 milioni.

lazio bilancio 2021

I costi totali sono pari a Euro 196,40 milioni e sono aumentati rispetto alla stagione precedente, di Euro 59,35 milioni. Tale variazione è dipesa in gran parte dall’aumento dei costi del personale dovuto anche al prolungamento della stagione sportiva 2019/2020, con conseguente slittamento delle retribuzioni fisse e variabili dei tesserati.

Il costo del personale è aumentato rispetto al medesimo periodo della stagione precedente a seguito dell’allungamento della stagione sportiva 19/20 con conseguente impatto nella stagione 20/21, dell’ampiamento della rosa della prima squadra e dei compensi variabili dovuti ai risultati sportivi individuali e collettivi, registrati dalla partecipazione alla Champions League.

La voce Altri Costi di gestione presenta un decremento dovuto, fra l’altro, alla riduzione dei costi sportivi di intermediazione.

L’incremento della voce Ammortamenti dei diritti alle prestazioni è conseguenza della campagna acquisti effettuata nella sessione estiva di calcio mercato.

Gli Oneri finanziari Netti diminuiscono sia per la riduzione di interessi su mutuo, a seguito della rinegoziazione del tasso, e sia per la quota di competenza di interessi riconosciuti da specifico cliente.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 2,73 milioni.

I Debiti, al netto dell’esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono pari a Euro 219,83 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l’importo si riduce a Euro 177,19 milioni con un aumento, a parità di perimetro di analisi, di Euro 41,84 milioni rispetto al 30 giugno 2020. La variazione è dipesa dall’aumento degli Acconti, conseguenza di anticipi ricevuti sui ricavi da diritti televisivi per la stagione 21/22, e dall’aumento dei Debiti tributari, conseguenza dello slittamento dei pagamenti ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020 e della legge 178 del 30 dicembre 2020.

L’indebitamento finanziario netto risulta negativa per Euro 25,31 milioni con un miglioramento di Euro 24,48 milioni, rispetto al 30 giugno 2020, dovuto soprattutto al decremento delle linee di finanziamento autoliquidanti.

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