La nuova promozione Tim riguardante Timvision ha scatenato il settore delle Tlc, con le aziende sul piede di guerra. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, le compagnie telefoniche accusano un bundle, vale a dire un’offerta affiancata, di connettività e contenuti.
E tutto questo, visto il prezzo così tanto al ribasso dell’offerta Timvision, pone problemi di anticoncorrenzialità. La nuova offerta “TimVision Gold” ha suscitato un’immediata levata di scudi da parte degli altri principali player del mercato, tanto che sarebbero già state interessate Agcom e Antitrust.
Wind Tre avrebbe già inviato segnalazioni alle due Authority. Ma anche Vodafone Italia, Sky e Fastweb non sarebbero rimaste con le mani in mano, impegnandosi sul dossier. Il tema è quello della nuova promozione Tim, anche se non in quanto tale ma come tassello di un bundle.
Sul sito di Tim si legge che «la fibra te la offre Tim fino al 31/12 se scegli Timvision». Nella pratica fino al 31 dicembre i 29,90 euro al mese sparirebbero per chi si abbona all’ultima offerta Timvision, caricata al massimo di contenuti (insieme con Timvision anche Dazn con tutta la Serie A ed Europa e Conference League; Infinity+ di Mediaset per 12 mesi con la Champions League; Netflix e Disney+) a 29,99 euro al mese anziché 44,99, per un anno (sconto del 33%).
L’azzeramento del canone fino al 31 dicembre 2021 – sostengono le altre telco – si pone in contrasto con gli impegni dalla stessa società presentati nell’ambito del procedimento avviato da Agcm (I857) su Tim e Dazn per valutare una possibile intesa restrittiva della concorrenza.
La chiamata in causa di Agcom riguarda invece la non “replicabilità” su Ftth. Insomma: condizioni che, applicate alle proprie offerte da Tim (dotato di rete e di significativo potere di mercato), non riescono a essere replicate dagli altri.
Da parte sua, Tim non sarebbe preoccupata poichè valuta la sua non come un’offerta bundle, perché il cliente è libero di cessare una delle due offerte in qualsiasi momento senza modificare le condizioni economiche dell’altra.