La procura di Versailles ha richiesto dieci mesi di reclusione con la condizionale e una pena pecuniaria da 75 mila euro per Karim Benzema, attaccante del Real Madrid e della nazionale francese, sospettato di aver spinto il compagno di squadra Mathieu Valbuena a pagare dei ricattatori che minacciavano di diffondere un suo video a luci rosse.
Per gli altri quattro imputati che avrebbero partecipato a quello che è stato ribattezzato come “l’affare del sextape” – che risale all’autunno del 2015 –, sono state richieste pene tra i 18 mesi e i quattro anni di reclusione con la condizionale.
«Benzema ha un’immagine, una storia, una notorietà», ha spiegato il Pm. Insomma, il suo intervento diretto, al ritiro della Francia, per indurre Valbuena ad affidarsi a certe conoscenze ne proverebbe il coinvolgimento, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti.
Da parte sua, Karim Benzema, assente al dibattimento iniziato mercoledì, si è sempre detto innocente.