«Ciao SkySport, è stato un viaggio bellissimo. Durato 18 anni in un luogo di lavoro che ho amato alla follia. Con il privilegio di aver fatto parte di una azienda sin dalla sua nascita. Siamo cresciuti insieme, di certo sono cresciuta io, prima come donna e poi come giornalista».
Sono queste le parole usate da Lia Capizzi sul proprio profilo Twitter per annunciare l’addio all’emittente di Rogoredo. Capizzi, che si è occupata principalmente di sport olimpici, ha proseguito la lettera in questo modo: «Trasmissioni, trasferte, interviste, eventi, riunioni, turni di lavoro, soddisfazioni e errori, gioie e cadute, sorrisi enormi o sonori litigi, quante cose ho imparato in questo lungo percorso! Orgogliosa di mille (milioni) momenti condivisi con tanti professionisti, colleghi o amici».
Il messaggio si conclude con una citazione di Ernest Hemingway, in seguito alla quale Capizzi ringrazia ancora Sky: «“Ai più importanti bivi della nostra vita non c’è segnaletica”. Ferma allo stop, prima di proseguire, io vedo però due frecce verso la stessa direzione. Una indica la gratitudine per questi 18 anni a Sky. L’altra il sorriso per ciò che arriverà».