Buone notizie in arrivo per il mondo del pallone. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la nuova Legge di Bilancio presenta due grandi novità per il calcio (e lo sport) italiano: la possibilità di stipulare contratti di apprendistato professionalizzante e lo sgravio fiscale per gli avanzi di gestione delle federazioni sportive.
La prima norma prevede la possibilità da parte dei club professionistici di stipulare contratti di apprendistato professionalizzante fino a 23 anni, ed è stata accolta dal presidente Gravina come un «atto rivoluzionario, che genererà ricadute positive in campo economico, ma soprattutto sociale». In pratica, il club dovrà aiutare i calciatori nel loro percorso di formazione al lavoro per il post carriera, che negli ultimi anni ha una durata sempre minore.
L’altra grande novità è invece prevista dall’art. 42, e prevede lo sgravio fiscale per gli avanzi di gestione delle federazioni sportive. Il quotidiano sottolinea quindi come tale norma comporti per la FIGC la possibilità di disporre di più risorse (10 milioni l’anno) con cui supportare il sistema male, a condizione che almeno un quinto di queste venga investito nei settori giovanili.
Non c’è invece menzione, al momento, sul divieto di sponsorizzazioni e di pubblicità proveniente dal settore delle scommesse, ma è possibile che l’argomento possa trovare un altro veicolo legislativo per tagliare il traguardo e sospendere il decreto dignità.