Non sarebbe bastato il pareggio ottenuto nel finale di gara contro l’Empoli a Davide Ballardini per evitare l’esonero da parte del Genoa. L’esperienza del tecnico è giunta al capolinea e – scrive La Gazzetta dello Sport – il suo posto sarà preso a sorpresa da Andriy Shevchenko, che ha superato l’unico altro candidato in lizza, Andrea Pirlo.
Un nome di grande prestigio per la panchina rossoblù, quello di Shevchenko, voluto espressamente dal fondo statunitense 777 Partners, la società di investimenti alternativi che il prossimo 15 novembre diventerà ufficialmente proprietaria del club ligure.
L’idea di Josh Wander, e dei suoi soci, era quella di puntare su un profilo di grande fama internazionale, con la capacità di rappresentare anche all’estero un club che cambierà volto. Da qui la scelta di puntare su Shevchenko, che a sua volta si è lasciato convincere dal passaggio di proprietà e dal percorso che il Genoa potrà intraprendere.
Shevchenko stipendio Genoa – I dettagli dell’accordo
777 Partners, spiega il quotidiano, ha offerto all’ex attaccante ucraino un biennale sino al 30 giugno 2023, con opzione per la stagione successiva, a una cifra di poco inferiore ai due milioni di euro. L’accordo è stato raggiunto, manca solo la firma dell’ex bomber del Milan, che avverrà la prossima settimana.
Si tratta del segnale più evidente – e clamoroso allo stesso tempo – del grande processo di crescita che i nuovi padroni del Grifone vogliono portare avanti, sia sul piano tecnico, sia su quello delle strutture, con un interesse specifico allo stadio Ferraris, sul quale verrà avviato un discorso per il futuro con la Sampdoria.