Il Milan e Stefano Pioli sono vicini al rinnovo di contratto, dopo circa due anni di avventura assieme. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, spiegando che le due parti vogliono andare avanti insieme a lungo, e per questo stanno cominciando a trattare un nuovo contratto.
Quello dell’allenatore con il club rossonero scade attualmente a fine stagione, ma non ci sono dubbi sul lieto fine. C’era una clausola di tacito rinnovo ancorato ai 2 milioni di euro (più bonus) stabiliti nella scrittura attuale, che però è stata superata dagli eventi.
Il lavoro del tecnico in questi due anni merita una discussione sull’ingaggio, che al momento è arrivato a 2,5 milioni netti con il bonus della qualificazione in Champions League. Lontano dagli ingaggi dei manager top in Europa, ma Pioli resta lontanissimo anche dagli italiani: Spalletti viaggia vicino ai 4 milioni se si considerano i bonus, una cifra comunque ridotta rispetto allo stipendio percepito all’Inter.
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi guadagna oltre 4 milioni, e il top è Allegri, che ha spuntato per tornare alla Juve in difficoltà un contratto lungo e ricco: 8 milioni per quattro stagioni. Una cifra lontanissima dal budget a disposizione del Milan, anche se il club è intenzionato a riconoscere la bontà del lavoro fatto.
Sia il tecnico che il suo agente Gabriele Giuffrida stanno agendo senza fretta, ed è un comportamento apprezzato. Il rinnovo del contratto, con Pioli è molto vicino. Non sarà il risultato di una partita a cambiare il corso delle cose, resta solo da attendere il momento giusto.