Il fondo di private equity CVC Capital Partners ha completato la cessione del 100% di Sisal al gruppo britannico Flutter Entertainment per la cifra di 1,913 miliardi di euro. Un affare – scrive Il Sole 24 Ore – che ha avuto un rendimento importante per il private equity guidato da Giampiero Mazza: CVC ha rilevato la società nel 2016 per circa un miliardo e nel giro di 5 anni ha totalmente mutato il modello di business, puntando sul gaming online e facendone il leader italiano.
Inoltre, è stata scorporata l’attività nei pagamenti di Sisal Pay, fusa con Banca 5 di Intesa Sanpaolo e diventata Mooney. Proprio quest’ ultima, in queste ore, per una strana coincidenza, è stata venduta da CVC ad Enel con una valutazione di 1,5 miliardi. Una doppia operazione che porta la valutazione complessiva a 3,4 miliardi di euro – e un incasso effettivo di circa 2,3 miliardi – per un investimento effettuato nel 2016 da CVC per poco meno di un miliardo.
Ora, spiega ancora Il Sole 24 Ore, il fondo sarebbe pronto a valutare altre operazioni in Italia. CVC Capital è tra i gruppi dati come interessati ad acquisire TIM, dove è stata per ora lanciata un’offerta dalla statunitense KKR, ma sta valutando da tempo anche altri dossier, come la Serie A. Dopo essere stato a un passo dal fare il suo ingresso nella media company del massimo campionato italiano, CVC punterebbe ora a investire sui diritti tv delle partite di calcio del campionato.
Ricordiamo che attualmente i diritti sono blindati fino alla stagione 2023/24, con DAZN che trasmette tutte le sfide del campionato, delle quali tre in co-esclusiva con Sky. Ma CVC tiene gli occhi aperti e punta un altro dei top campionati europei dopo aver siglato un’intesa con la Liga spagnola ed essendo in procinto di sbarcare nella Ligue 1 francese.