Sorge un altro problema in merito alla gestione della situazione vaccini nel mondo calcio. Infatti, il 26 marzo la Macedonia affronterà la nazionale italiana nello spareggio per andare al Mondiale in Qatar, con la gara in programma a Palermo. Alcuni componenti della rosa balcanica tuttavia sono vaccinati con Sputnik, mentre altri sono no vax, secondo quanto riportato da Repubblica.
La Fifa sta vagliando due ipotesi: l’esclusione dei calciatori senza i requisiti sanitari per soggiornare in Italia o la disputa della sfida in campo neutro. Anche perché sembra difficile ripetere il “corridoio sanitario” che permise alla Bosnia di giocare a Firenze nel 2020, considerando che oggi ci sono i vaccini e che la linea politica è di spingere sulla vaccinazione senza fare sconti a nessuno.
Nella riunione, tenutasi ieri, tra lo sport e il Governo è emersa una questione discordante: l’organo di controllo vuole che i calciatori, entrati a contatto con un positivo, giochino con la mascherina in campo ma lo sport si è opposto con forza definendolo un paletto inacettabile.
La conferenza Stato-Regioni, che si terrà oggi, fisserà i parametri, ma l’approvazione definitiva dovrà confermarla domani il Cts.