Niente dibattito pubblico sul nuovo San Siro fino a quando Inter e Milan non avranno formalmente presentato il progetto urbanistico aggiornato sull’area. Secondo il Corriere della Sera, infatti, la questione ormai si trascina da mesi, dopo la richiesta da ambientalisti e comitati di avviare la procedura per il dibattito pubblico, ma da allora nulla si è mosso. Se non le polemiche.
«Nella Commissione urbanistica di martedì l’assessore Tancredi ha spiegato che senza il progetto semi-definitivo delle squadre su tutta l’area il dibattito pubblico non si farà perché non si saprebbe su cosa discutere. Avendo le squadre affermato che prima del 2026 a loro interessa costruire solo il nuovo stadio e non il resto, il dibattito pubblico lo faranno forse i nipoti dei nostri nipoti», le parole del consigliere verde Carlo Monguzzi.
Il capogruppo del Pd Filippo Barberis chiede pazienza: «La posizione dell’amministrazione è chiara. Si sta semplicemente aspettando un aggiornamento dello studio preliminare di fattibilità che dovrà essere adeguato alle ultime condizioni poste dalla giunta, in particolare in merito alle volumetrie». Tuttavia, anche Italia Nostra ha chiesto, nel corso della Commissione consiliare di martedì, maggiori garanzie: «C’è una scarsa trasparenza sul futuro dello stadio di San Siro, il dibattito pubblico è essenziale. Noi non abbiamo preclusioni assolute, la soluzione non è non fare nulla ma bisogna pensare a un intervento complessivo sull’area», ha detto il. presidente Edoardo Croci.
Nei prossimi giorni, inoltre, dovrebbe essere formalizzata la convocazione della seduta della Commissione consiliare a cui dovrebbero partecipare non solo il sindaco Beppe Sala ma anche i rappresentanti delle due società e dei comitati contrari al nuovo impianto. I club avrebbero comunque manifestato la propria disponibilità a esserci.