Il progetto San Siro nelle mani del manager delle grandi opere e delle “missioni impossibili”. Secondo quanto riportato dall’edizione milanese di Repubblica, infatti, Inter e Milan hanno deciso di affidare il dossier urbanistico legato al nuovo impianto a Giuseppe Bonomi, ex numero uno di Sea per la costruzione e l’avviamento dell’aeroporto di Malpensa e in uscita da Milanosesto, la società che ha sbloccato la trasformazione delle ex aree Falck a Sesto San Giovanni.
Proprio all’area di Sesto San Giovanni i club avevano pensato nel 2019, quando i dirigenti di Inter e Milan incontrarono Bonomi anche per mettere pressione al Comune di Milano. Una opzione che, nel corso degli anni, ha perso quota anche se, spiega il quotidiano, non è detto che non possa tornare in auge come piano B nel caso in cui continuasse lo stallo con Palazzo Marino.
Bonomi, il cui impegno a Milanosesto come ad si concluderà all’approvazione del prossimo bilancio, avrà una sfida da giocarsi su due tempi: il primo sullo stadio, poi la parte di negozi e uffici su cui i club, nonostante il taglio delle volumetrie, comunque puntano. Il tempo, intanto, scorre: l’obiettivo inaugurazione, dal 2026 si sta spostando ormai sempre più verso il 2027, visto che per poter giocare la prima partita della stagione 2026/27 nella Cattedrale di Populous servirebbe far partire i cantieri nel 2023. L’iter, però, è ancora decisamente lungo e l’esperienza di Bonomi potrebbe tornare utile.
GUARDA INTER-LIVERPOOL IN DIRETTA SU AMAZON PRIME VIDEO. PROVA IL SERVIZIO GRATIS PER 30 GIORNI. CLICCA QUI PER REGISTRARTI
IMPORTANTE: In qualità di Affiliato Amazon, Calcio e Finanza riceve un guadagno dagli acquisti idonei. Calcio e Finanza riceve una commissione per ogni utente, con diritto di usufruire del periodo gratuito di 30 giorni di Amazon Prime, che da www.calcioefinanza.it si iscrive a Prime attraverso PrimeVideo.com. Registrandoti ad Amazon Prime Video attraverso il precedente link puoi pertanto contribuire a sostenere il progetto editoriale di Calcio e Finanza. Grazie.